tag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post2790938981424127212..comments2023-12-23T21:13:10.764+01:00Comments on Traditio Marciana: Il Messale del 1962 è un rito tradizionale? In risposta a delle considerazioni di G. Ferro CanaleUnam Sanctamhttp://www.blogger.com/profile/01304923667456374183noreply@blogger.comBlogger28125tag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-70233043211385975272022-02-20T22:30:54.793+01:002022-02-20T22:30:54.793+01:00Salve, cerco la comparazione del Ordo Missae con C...Salve, cerco la comparazione del Ordo Missae con Canone del 1925 con quello del 1962. GrazieAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/02519739534656457480noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-90669069333290069442020-12-08T16:33:37.560+01:002020-12-08T16:33:37.560+01:00Gentilissimo,
quello che dice lei è ben vero. Molt...Gentilissimo,<br />quello che dice lei è ben vero. Molte messe in latine che si vedono in giro, di tradizionale hanno ben poco. Hanno, tutt'al più, un aspetto antiquato. Visto che siamo oramai in Avvento, può essere capitato a qualcuno di vedere una messa di queste domeniche con delle belle dalmatiche viola di broccato... peccato che fino al 1960 si usassero le pianete piegate in questa occasione! Usare delle dalmatiche di broccato è esattamente voler essere antiquati senza essere tradizionali.<br /><br />Nessuno di noi nasce con la scienza infusa, e quando ci si avvicina anche solo alla messa del '62, venendo dal novus ordo, sembra di aver trovato un incomparabile tesoro. Poi però si progredisce nelle conoscenze, e si scopre che non tutto è come si pensava. A questo punto, si direbbe, tutto facile: basta spiegare alla gente, soprattutto al clero, come sono andate le cose, e si potrebbe tornare presto a celebrare una liturgia tradizionale. Il problema sorge quando questa gente SA qual è il rito tradizionale ma non VUOLE seguirlo. Quando si giustifica, o si promuove, l'uso del '62 a scapito dei precedenti. Allora il problema non è più solo quale messale si usa, ma che concetto si ha della tradizione. E quello che purtroppo tocca constatare è che la quasi totalità dei gruppi "tradizionalisti" non ha un concetto sano di tradizione, e vi preferisce vari altri concetti ideologici, estetici, finanche socio-politici, usando il messale del '62 come cornice per dar sfogo a questi.<br /><br />Davanti a questa situazione desolante, molta gente ha preferito trovare rifugio nei lidi della liturgia bizantina (che sia greca o russa, serba o romena, etc.), poiché la struttura medesima della Chiesa Ortodossa ha evitato che una singola autorità pretendesse di signoreggiare sul patrimonio sacro della Chiesa. E singoli tentativi di imporre la propria autorità, come stiamo vedendo oggi con Bartolomeo, vengono ben presto stroncati sul nascere dal popolo fedele, che a questi traditori si rivolge come si rivolse ad Ario e Nestorio (che si guardi caso sedeva sul trono costantinopolitano come Bartolomeo), essendo la pienezza della Chiesa a custodire intatta la sua fede e la sua liturgia, e non l'autorità ecclesiastica come in qualche luogo si dice.Unam Sanctamhttps://www.blogger.com/profile/01304923667456374183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-81996234295935133432020-12-08T16:13:25.886+01:002020-12-08T16:13:25.886+01:00Leggo l'articolo del 18 luglio soltanto oggi, ...Leggo l'articolo del 18 luglio soltanto oggi, 8 dicembre, solennità dell'Immacolata Concezione. Non è mai troppo tardi, per fortuna. Trovo l'articolo straordinariamente preciso ed eloquente, addirittura difficile per persone come il sottoscritto che, molto modestamente, non hanno una preparazione adeguata in materia. Ma, come si legge in alcuni commenti che seguono l'articolo, si inizia sempre facendo piccoli passi. Mi è difficile, ora, tenere tutto quanto ho letto bene ordinato nella mente, ma credo di avere colto il senso di questa eccellente esposizione: il Messale del 1962 non è che un messale di transizione. Però, questo MR del 1962 è stato adottato da molti quale prezioso strumento per la celebrazione della Messa antica. Cosa non corrispondente ai fatti perché la Messa celebrata con detto Messale non può essere definita come la "Messa di sempre". E se non ho capito male, un Messale adeguato per la celebrazione della Messa antica dovrebbe essere ben antecedente al 1955. Tutto ciò è culturalmente interessante e utile, ma nella pratica, come fare? La maggioranza dei "tradizionalisti" celebra con il Messale del 1962. Trovare una chiesa ove viene celebrata una Liturgia che possa in qualche modo ri-avvicinarsi a quella antica è estremamente difficile. Con che animo dunque accontentarsi di una Messa in latino, semplifichiamo così, illudendosi che sia la vera Messa? Un articolo così importante obbliga a cercare, a cambiare anche le proprie abitudini per non lasciarsi andare a facili entusiasmi originati da qualche paramento ricco, qualche genuflessione in più e l'uso del latino. E allora riprendo una mia vecchia considerazione, già sostenuta, a ragione, dal bravissimo Nicolò Ghigi, ovvero che la Liturgia greco ortodossa, ad esempio, e qui spero di non fare una figuraccia quanto a ignoranza, dovrebbe essere più "autentica" (mi si passi il termine) e tradizionale di tante in latino che di tradizionale hanno ben poco. Perchè la Chiesa greco-ortodossa non ha permesso quegli stravolgimenti che abbiamo avuto nella Chiesa di Roma. Devo dunque preferire una Liturgia greco-ortodossa, magari la Liturgia di San Giovanni Crisostomo, a quelle in latino del 1962? Grazie e complimenti.Giovanni Cismondihttps://www.blogger.com/profile/01548843173133461370noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-89715440268526066882020-08-31T15:32:39.805+02:002020-08-31T15:32:39.805+02:00Quando scrivi delle primissime modifiche del Messa...Quando scrivi delle primissime modifiche del Messale Tridentino puoi scrivere due parole in più sulla modifica dell'ordine delle parole e dei gesti alla consacrazione del calice nel Canone Romano. Grazie.Marcellohttps://www.blogger.com/profile/16022742074332449934noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-43562194484345431682020-08-11T22:10:56.107+02:002020-08-11T22:10:56.107+02:00Benedicamus Domino.Nel periodo claustrale abbiamo ...Benedicamus Domino.Nel periodo claustrale abbiamo seguito le Liturgie di San Simeon Piccolo, realtà che conosciamo da anni ma sotto il profilo, per così dire telematico, da qualche anno crediamo forse di rimbalzo dal blog del Tolloi se ricordiamo bene. La cosa che abbiamo apprezzato di quella Liturgia è la totale assenza di quei francesismi che al dir vero talune volte ci imbarazzano. Riguardo la mia persona, visto che sono appassionato di liturgia e avendo la vita scandita dal Breviaro Romano non posso fal altro che porgerLe i miei complimenti.Marcello, Dev.mo in Xto et Maria.Marcellohttps://www.blogger.com/profile/16022742074332449934noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-80425000469415500702020-08-01T17:42:34.260+02:002020-08-01T17:42:34.260+02:00And - Rubricarius should have said - sect like in ...And - Rubricarius should have said - sect like in their intolerance of anyone not in SSPX. I was once given a terrible lecture for going on holiday to France and although we went to the Old Rite Mass (I think) every day we did not go to SSPX Masses - so the others were considered "outside" the Fraternity [nulla salus] .Shaun Davieshttps://www.blogger.com/profile/00884286568978407343noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-60645629523829495572020-08-01T12:24:49.967+02:002020-08-01T12:24:49.967+02:00You will forgive me but I do think the attitude of...You will forgive me but I do think the attitude of the $$PX towards MR1962 verges on idolatry and it is, to them, a Golden Calf. Whilst one could, recognising the general lack of interest in liturgy <i>per se</i> within the group, perhaps accept their own praxis what is not acceptable is their aggressive intolerance to those who are not interested in the 1962 books. <br /><br />With regard to the 'fracture' with Rome it was Rome that asked the group what it wanted, liturgically, in 1982, and Lefebvre asked for 1962. It was not imposed by Rome. Clearly recent history has shown Rome is now tolerant of a range of praxis, unlike the Fraternity.<br /><br />As the writer of the post makes clear MR1962 was transitional in its nature and was never going to be a permanent expression of the Roman liturgy. I agree with the writer too that even if the Second Vatican Council had not happened the liturgical changes would still have been made.<br /><br />I write $$ because they are like a multinational commercial organisation, with their branding and franchises, jealously defending their 'market' share.Rubricariushttps://www.blogger.com/profile/05050302650867319277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-89020885494723490612020-07-31T08:05:10.811+02:002020-07-31T08:05:10.811+02:00Condivido la sua analisi, per buona parte. D' ...Condivido la sua analisi, per buona parte. D' d'altronde una corte ha sempre i suoi cortigiani con tutto cio' che comporta. L' abbandono almeno da tre secoli dell' iconografia tradizionale ha portato i suoi frutti: nel '600 Caravaggio e Bernini. Cosa doveva immaginare l' artista leggendo il racconto che della sua esperienza fa la Grande Teresa? In fondo lei descrive con parole umane una esperienza che e' oltre l' umano. E Bernini fa del suo meglio. Ovviamente con la sua sensibilità che e' barocca per natura: fa un teatro in cui e' messo in scena un evento che e' sublime e ci riesce perfettamente. In fondo non credo che Bernini sia cosi' distante dal racconto che santa Teresa fa della sua esperienza.<br />Non sara' iconografia tradizionale, ma una certa tensione a trasfigurare l' umano nel divino (o quello che allora si intendeva come trasfigurazione nel divino)si puo' intuire, tra l' altro inventando una statua di pietra che "vola" a mezz' aria sotto una pioggia di raggi dorati... artifici barocchi si dira', vero, ma non necessariamente inadatti a esprimere una tensione interiore.<br />Giordano.Giordanohttps://www.blogger.com/profile/13425473461190483788noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-12650377738696909702020-07-30T14:09:48.321+02:002020-07-30T14:09:48.321+02:00Una scultura fatta a Roma dal Bernini fra il 1647 ...Una scultura fatta a Roma dal Bernini fra il 1647 e il 1652 cosa potrà avere in comune con una santa morta nel 1582 in Spagna? Come può un'opera artistica interpretare una figura vissuta in una temperie culturale e geografica molto diversa?<br />E' pur vero che la committenza fu cardinalizia, ma purtroppo conosciamo la corruzione morale che albergava in diversi settori della Roma papale di allora (basti citare la triste storia dei modelli efebi per committenze ecclesiastiche o la cortigiana Lena Antognietti usata come modella per la Madonna, entrambi in Caravaggio). Direi che tali opere, più che interpretare la santa spagnola, ci permettono un'interpretazione di certi ambienti curiali secenteschi (o di oggi).<br />Taccio dell'interpretazione psicanalitica che, da Freud in poi, vede il sesso in qualunque manifestazione artistica o religiosa, considerando il Soprannaturale come sublimazione di altro, negandolo ipso facto.Scupoli minorhttps://www.blogger.com/profile/06607841722306970298noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-23195676612204176812020-07-30T10:24:29.867+02:002020-07-30T10:24:29.867+02:00La statua del Bernini ha chiaramente un carattere ...La statua del Bernini ha chiaramente un carattere del tutto sensuale e ben poco mistico. Venendo alla transverberazione, in sé ci sono elementi che potrebbero far supporre un qualcosa di decisamente sentimentale. Ammetto che non sono un esperto di Teresa la Grande, e che nei suoi scritti si ravvisano talora posizioni dccisamente vicine alla mistica tradizionale, altre più innovative.Unam Sanctamhttps://www.blogger.com/profile/01304923667456374183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-51850939136716900512020-07-29T21:01:02.340+02:002020-07-29T21:01:02.340+02:00Mi scusi per il ritardo, e grazie per il link! Pur...Mi scusi per il ritardo, e grazie per il link! Purtroppo quanto si dice là è certamente vero ancora oggi. Non saprei situare le origini di questo "aliturgismo", ma oggi è una delle malattie più corrosive che patisce il mondo cattolico.Ἰουστινιανόςhttps://www.blogger.com/profile/00853873178362328543noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-63685945274644371972020-07-29T13:59:57.171+02:002020-07-29T13:59:57.171+02:00Dunque le estasi di Santa Teresa d' Avila sono...Dunque le estasi di Santa Teresa d' Avila sono da considerarsi più frutto di un approccio sentimentale o mistico come lo intendevano i padri? Quando leggo di questi argomenti ho sempre davanti la celebre scultura del Bernini: mistica o sensualità? E se fosse sentimentalismo religioso, e' frutto dello Spirito o della psiche? Non so se e' una domanda legittima.<br />Giordano.Giordanohttps://www.blogger.com/profile/13425473461190483788noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-91297471244734657972020-07-28T15:55:30.972+02:002020-07-28T15:55:30.972+02:00Non c'è una data d'inizio di un fenomeno c...Non c'è una data d'inizio di un fenomeno complesso come il passaggio dalla mentalità spirituale a quella sentimentale. Tanto è vero che mentre ne troviamo evidenti tracce nel misticismo medievale soprattutto femminile, con l'introduzione di allegorie matrimoniali, rivelazioni private e un concetto di "amore" che inizia a distanziarsi dalla αγάπη (caritas) neotestamentaria, in alcuni autori cinque-seicenteschi è decisamente più assente.<br /><br />Perchè abbia avuto successo, e quindi anche perchè sia stata sostenuta vista la sua attrattiva, è chiaro: perchè è un modo di pensare "facile", simile al mondo. Il mondo ragiona in termini assoluti di mente razionale e di cuore emotivo-sentimentale; il cristianesimo ragiona in termini di nous, che è mente (suo letterale significato) e cuore al contempo, ed è sede però delle affezioni spirituali che trascendono la razionalità o il sentimento. Perciò all'inizio dell'anafora siamo invitati a innalzare i cuori per assistere alla λογική λατρεία, al culto razionale. Mente e cuore sono tutt'uno nell'azione deificante dello Spirito. <br /><br />Col tempo questa percezione del nous in occidente è andata perdendosi, dando spazio a un razionalismo estremo o a un sentimentalismo antirazionale, cose che con la vita spirituale c'entrano assai poco. Perciò anche quando si parla di "preghiera del cuore" c'è anzitutto da chiedersi cosa intendiamo per 'cuore'.Unam Sanctamhttps://www.blogger.com/profile/01304923667456374183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-22577662028736039092020-07-28T14:02:11.632+02:002020-07-28T14:02:11.632+02:00As a traditionalist, who follows the holy mass in ...As a traditionalist, who follows the holy mass in a fsspx chapel, I don't consider MR1962 a "golden calf". In my opinion, fsspx priests are instructed to use it in order to avoid a greater fracture with the Vatican.<br />For what I hearded by a diocesan priest, later a fsspx one, no one in Rome used the Holy week rites of John XXIII, but the ones of the 1952 missal, using the Quo primum tempore indult.<br />However, as Unam sancta tells us, It's true that fsspx priests are not strictly liturgists.<br />Would you explain better why you use the $$ sign for money, while writing fsspx? Do you have any clue in this consideration? <br />Scupoli minorhttps://www.blogger.com/profile/06607841722306970298noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-49589671311770369302020-07-28T12:11:52.437+02:002020-07-28T12:11:52.437+02:00A suo modo di vedere, quando è iniziata la svolta ...A suo modo di vedere, quando è iniziata la svolta che lei definisce sentimentalista? Da chi è stata promossa? Chi l'ha sostenuta? Perché? Come mai ha avuto successo?Scupoli minorhttps://www.blogger.com/profile/06607841722306970298noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-22134257065530821092020-07-23T19:16:29.876+02:002020-07-23T19:16:29.876+02:00Signor Ghigi,
You are to be congratulated on this...Signor Ghigi,<br /><br />You are to be congratulated on this post. It presents the issues clearly and factually and is a superb presentation of the matter.<br /><br />The posts on MiL are quite bizarre. MR1962 is clearly not the 'old Mass', 'Messe du toujours' etc etc it merely is what all the liturgists said it was a the time an interim rite that allowed a degree of reform without necessitating the printing of new books which happened with Paul VI's MR and <i>Liturgia Horarum.</i><br /><br />The argument on MiL basically says that whatever a Pope decides is liturgy is what matters and that history and orthopraxis have no intrinsic merits - except, of course, when applied to MR1962.<br /><br />MR1962 really has become the modern day Golden Calf (c.f. Exodus 32) and given a quasi-deified status by its supporters when its reintroduction in the 1980s was a result of internal politics of the $$PX.<br /><br />The irony of the MiL position is striking. No doubt if Pope Francis, or his successor, restricts in any way - or even re-abrogates its use - the supporters of the interim books will by decrying 'unjust law' or pointing to errors of promulgation in AAS (which they did with Paul VI's MR notwithstanding the 'Golden Calf missal' was never promulgated in AAS but only as a private decree of SRC).<br /><br />Do keep up the excellent work and please forgive me for having to write in English.Rubricariushttps://www.blogger.com/profile/05050302650867319277noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-92223434953011308052020-07-23T13:12:01.350+02:002020-07-23T13:12:01.350+02:00La preghiera del cuore non può essere scissa dalla...La preghiera del cuore non può essere scissa dalla buona liturgia, come ci dimostra l'esperienza dei monaci athoniti, ma anche dei contemplativi occidentali sino alla svolta sentimentalista. Non è un dettaglio di forma, ma di sostanza. La buona fede si ammette agli ignari, ma chi ha i mezzi per capire dov'è la vera liturgia e conseguentemente la vera fede è tenuto ad aderirvi. A chi è stato dato molto, molto sarà richiesto.<br /><br />Su questioni di cui abbiamo già parlato (come la lingua, che non pregiudica la comprensibilità, o la natura storicamente contingentata e problematica del motu proprio), qui non è d'uopo tornare.Unam Sanctamhttps://www.blogger.com/profile/01304923667456374183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-77819673692118886612020-07-22T14:17:16.022+02:002020-07-22T14:17:16.022+02:00È proprio in quest'ultimo passaggio del pensie...È proprio in quest'ultimo passaggio del pensiero "tradizionalista" che è problematico e non condivido. La pretesa di una liturgia pura, altrimenti tanto vale che chiudano le chiese... il breviario "autentico" e la recita di formule in latino (senza capirle, prendi il punto di vista di noi "umani" ignoranti di lingue antiche) vale più di una preghiera autentica fatta con spirito di carità con un breviario del '70? Qui il problema del formalismo c'è ed è ben evidente... il Signore guarda al cuore, allo spirito al di là di tutto, il Vangelo lo ripete continuamente. A mio modesto parere il mondo tradizionalista si pone da sé ai margini della Chiesa per opinioni come queste. L'assunzione di una prospettiva più spirituale che "va oltre" cambierebbe le cose. È in questa prospettiva che si poneva Benedetto XVI che di dispute fra '62 e '52 e altre questioni nemmeno le ha considerate e prese sul serio, giustamente.<br />Saluti, GSGiovanni S.https://www.blogger.com/profile/04053079402407819723noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-49459201909294583712020-07-22T00:32:44.088+02:002020-07-22T00:32:44.088+02:00Caro Giovanni,
tralasciando il fatto che questo bl...Caro Giovanni,<br />tralasciando il fatto che questo blog è dedicato agli studi liturgici e dunque è un po' il nostro mestiere occuparci della "forma", il punto è che qui stiamo trattando qualcosa che va oltre la forma intesa come dettaglio estetico o antiquario. Un conto è parlare dei merletti, un conto è quello di cui discutiamo qui. Si parla dei principi stessi sui quali intendere la Liturgia e finanche la Chiesa, come custode (per noi) oppure come padrona (per loro) della tradizione apostolica e patristica. Questioni di questo tipo rivestono la massima importanza.<br /><br />Il "totalitarismo mondiale" potrà chiudere le chiese, ma a poco gioverà che restino aperte, se in esse non si celebra la liturgia dei Padri. Forse, se anziché stare a commentare l'ultimo abuso liturgico della parrocchietta ciociara, l'ultima notizia scandalistica sul Papa o appunto l'ultimo complotto del "totalitarismo mondiale", i "tradizionalisti" si preoccupassero di prendere in mano un breviario, possibilmente autentico e non costruito a tavolino, e iniziassero a capire (in modo spirituale e non razionale) quello che c'è dentro, forse si salverebbero meglio l'anima, anche se le chiese fossero chiuse.Unam Sanctamhttps://www.blogger.com/profile/01304923667456374183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-59230120235171440582020-07-21T23:41:38.560+02:002020-07-21T23:41:38.560+02:00Carissimo Nicolò,
sulla storia della liturgia sei ...Carissimo Nicolò,<br />sulla storia della liturgia sei imbattibile perché sai conciliarla con una visione cattolica-ortodossa ma non rigida di chi pensa in bianco-nero / Papa santo - antipapa eretico / ecc. Tuttavia il mio invito a te e ai tuoi lettori e di non fissare troppo lo sguardo sulla forma, la quale non è fine a sé stessa ma rimanda alla Presenza reale e divina, misteriosa e ineffabile del Signore nei S. Sacramenti e nella liturgia. Buone letture da riflettere per acquisire un pò di sacrosanto distacco sono la "Salita al Monte Carmelo" e "Notte Oscura" di S. Giovanni della Croce. La mia impressione è che in molti tradizionalisti ci sia un eccessivo attaccamento alla forma che porta a rovinare la fede, tenendo l'anima ancorata alla materia e impedendole di volare nella libertà dello spirito. Quella libertà che non si preoccupa più della datazione del messale ma solo della beata Presenza del Signore da lodare, adorare e ringraziare con gioia.<br /><br />Certo la liturgia è stata ed è una passione di vari fedeli o chierici, un dono di Dio e cosa assai ammirabile perché la cura dei riti, in particolare della S.Messa, è importantissima per la vita della Chiesa. Che poi le questioni liturgiche passino dalla discussione costruttiva al contrasto distruttivo (mi riferisco a tutti i tradizionalisti in generale) è una cosa assurda e ridicola tanto più in questi tempi tenebrosi in cui le chiese possono essere chiuse per mesi dal nuovo totalitarismo mondiale.<br /><br />Come due pie donne che litigano su come decorare l'altare, con che tovaglia e che fiori, senza badare del fortissimo terremoto che sta facendo collassare la chiesa su di loro.<br /><br />Un abbraccio in Cristo.<br />Giovanni StoccoGiovanni S.https://www.blogger.com/profile/04053079402407819723noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-27062125539697373212020-07-20T12:47:04.307+02:002020-07-20T12:47:04.307+02:00linko l'articolo che cita per conoscenza https...linko l'articolo che cita per conoscenza https://liturgiae-causa.blogspot.com/2015/05/liturgical-issues.html<br /><br />comunque quello che dice è vero: il 99,9% dei cattolici è totalmente ignorante liturgicamente e assiste passivamente alla liturgiagsimyhttps://www.blogger.com/profile/15849503355073396451noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-42693726814704448702020-07-19T19:25:54.054+02:002020-07-19T19:25:54.054+02:00Grazie della risposta. Per quanto riguarda la mia ...Grazie della risposta. Per quanto riguarda la mia esperienza devo ringraziare il Papa Benedetto che con il suo motu proprio mi ha aperto una strada per approfondire. Ammiro il suo coraggio nel tentare, per quanto possibile, di recuperare un senso tradizionale nella liturgia anche se attraverso l' uso di un messale non tradizionale ma che se non altro ha permesso a molti di familiarizzare con una serie di elementi tradizionali: l' altare orientato, e il rito stesso della messa che se non altro rimase (credo) lo stesso di prima. Ovviamente il motu proprio avra' i suoi limiti, ma se non altro ha contribuito ad abbattere un muro di oblio che potra' permettere di riscoprire la vera tradizione liturgica della chiesa latina (si spera). Circa la liturgia della Settimana Santa ante riforme di Pacelli: mi sembra che dal Vaticano si sia data recentemente la possibilità di usare l' Ordo precedente al '56 e durante la quarantena ho potuto seguire la liturgia dei presantificati dalla chiesa della Ss.ma Trinità in Roma con il vero Vetus Ordo. Bene, penso, se non altro e' un inizio.<br />Grazie per l' attenzione.<br />Giordano.Giordanohttps://www.blogger.com/profile/13425473461190483788noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-23959500925425039332020-07-19T18:33:20.905+02:002020-07-19T18:33:20.905+02:00Caro Ἰουστινιανός,
il buon Patricius aveva sotto g...Caro Ἰουστινιανός,<br />il buon Patricius aveva sotto gli occhi, immagino, una situazione tipica in Inghilterra, per cui molto spesso i cattolici, "per non imitare gli anglicani", preferiscono disinteressarsi della liturgia e occuparsi di altro. Con grave detrimento.<br />Penso che il problema più grave, in generale, sia la mancanza di formazione. Una mentalità liturgica non può svilupparsi se tutto il contesto, compreso spesso il modo di porsi del clero rispetto alla liturgia, spinge in direzione opposta. Purtroppo, se non scrivere delle spiegazioni che sappiamo saranno attaccate veementemente dai sopraddetti, non possiamo farci molto... Unam Sanctamhttps://www.blogger.com/profile/01304923667456374183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-56960082963192439202020-07-19T18:27:27.175+02:002020-07-19T18:27:27.175+02:00Gentilissimo,
riscoprire la tradizione è sicuramen...Gentilissimo,<br />riscoprire la tradizione è sicuramente un qualcosa che avviene a piccoli passi. Tutti siamo partiti dagli elementi più notevoli (latino, altari voltati...), con il conseguente approdo al Messale del '62 che l'infelice contingenza storica degli anni '80 ricordata nell'articolo ha riportato a una vita che sembrava essergli stata negata dopo tre anni. Poi, studiando, si giunge a capire che le cose non stanno esattamente così, a capire i veri problemi. Non tutti abbiamo l'illuminazione sulla via di Damasco: un avvicinamento per fasi, anche partendo dal motu proprio, è più che comprensibile e naturale per arrivare pian piano verso la Verità.<br /><br />Il problema, semmai, è che in molti ambienti questo percorso per fasi non viene fatto, e al massimo ci si ferma alla prima. Trovo personalmente molto deprimente che ci siano ambienti che conoscono la messa "antica" da decenni e si fossilizzino ancora sul messale del 1962. Devo dire che è una cosa più grave in Italia che all'estero, perché nello stesso giorno in cui vergavo questo articolo alcuni siti tradizionalisti americani riportavano, giustamente festanti, la notizia della prima traduzione in inglese delle rubriche di Clemente VIII.<br /><br />La sua affermazione finale è del tutto condivisibile. Latino e vecchi paramenti sono elementi che, da soli, potranno soddisfare il gusto dell'esteta e del nostalgico, ma difficilmente essere chiamati tradizionali. Senza la mentalità tradizionale, tutto è finito.Unam Sanctamhttps://www.blogger.com/profile/01304923667456374183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8189822503242654910.post-67907752365144063842020-07-19T18:01:50.775+02:002020-07-19T18:01:50.775+02:00Il riferimento al potere supremo del papa negli am...Il riferimento al potere supremo del papa negli ambiti "puramente umani" (se davvero ce ne sono nella Chiesa) mi rimanda inavvertitamente ad un libro che leggo adesso: B. Tierney, <i>The origins of papal infallibility (1150-1350)</i>, Leiden 1972, dove si ascrive questa dottrina ai canonisti del s. XI. L'autore nota che l'infallibilità venne inventata in ambienti francescani per "limitare" (sempre in favore di loro) gli interventi papali. Ma dubito che i vecchi canonisti - oppure i papi di quel tempo - avrebbero sostenuto l'argomentazione del signor Ferro Canale.Ἰουστινιανόςhttps://www.blogger.com/profile/00853873178362328543noreply@blogger.com