Ritrasmetto volentieri questa segnalazione libraria fattami pervenire da un affezionato lettore. Il titolo italiano (l'originale inglese è "Dies Irae - The Passion of the Church") e la copertina, che potrebbero far pensare a qualche pubblicazione romanzesca e scandalistica alla Dan Brown, non devono trarre in inganno: il racconto è stato scritto da persona dotta, molto ben informata dei fatti e animata da una profonda coscienza cristiana, che ho avuto il privilegio di conoscere personalmente, e ha come scopo precipuo il far riflettere i lettori su alcuni avvenimenti inquietanti avvenuti nei "sotterranei" della gerarchia romana negli anni '60 del secolo scorso.
Il romanzo può essere acquistato in italiano su Amazon. Si veda QUI la bella presentazione fatta da Alessandro Gnocchi, che ha collaborato alla pubblicazione dello stesso.
P. EVANS, Satana in Vaticano, Boston, 2020, stampato in proprio, 292 pp.
Abstract (IV di copertina)
Londra, l’editore Juan Diego Vargas sta esaminando un corposo fascicolo dell’FBI che riguarda un complotto in Vaticano. L’uomo incarica Michael Wilson, giornalista indipendente, di indagare. Partito per l’Italia, il giovane reporter inizia un’indagine che metterà in luce eventi delicati e segretissimi. Chi ha impedito l’elezione di Gregorio XVII? E perché? Chi si trovava nei sotterranei di una sinagoga di Strasburgo nell’inverno del 1962? Quali enormi stravolgimenti vennero operati dalle alte gerarchie cattoliche? Ma, soprattutto, cosa accadde realmente nella notte tra il 28 e il 29 giugno del 1963 nella Cappella Paolina e contemporaneamente in una cittadina del sud Carolina? Nella primavera del 1999, durante una cena privata in un prestigioso ristorante di Manhattan, il gesuita Malachi Martin, esorcista, teologo e professore al Pontificio Istituto Biblico di Roma, raccontò alcuni dettagli sconvolgenti su ciò che accadde quella notte.
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