«A meno che non si faccia qualcosa per chiarire il panorama, poiché gli uomini che seguono la via della globalizzazione, della pan-religione e della nuova era vogliono creare il cosiddetto post-umano, l'uomo mutato, per rendere l'uomo un robot che non avrà sentimenti, non avrà ideali, non avrà virtù, non avrà santità, non avrà grazia, non avrà la benedizione di Dio"
Ancora una volta, il metropolita Serafim di Cerigo (Kythira), ha criticato con durezza il vaccino, questa volta poiché tra l'altro esso è preparato "con il prodotto degli aborti".
Il Metropolita, parlando ai fedeli, ha sottolineato che i Cristiani ortodossi al posto del vaccino «infetto» per proteggersi hanno la Divina Comunione, il Battesimo, il Crisma, l'Acqua Santa, e conviene che invochino san Niceforo il Lebbroso.
Mons. Serafim ha giustificato la sua reazione riferendosi ad una notizia arrivata dall'Italia e confermata dal Papa: "Una notizia dalla vicina Italia, da cristiani ortodossi con cui sono in contatto, dicevano quanto segue con grande preoccupazione: I nuovi vaccini, in circolazione da oggi, e il cui utilizzo è incominciato dai governanti, vengono realizzati e preparati con il prodotto degli aborti. Questo è molto terribile fratelli miei, i cristiani d'Occidente sono preoccupati e si sono rivolti al loro capo, il Papa, e lui li ha rassicurati e ha detto loro che è così, ma per economia lo accetteremo per la salute delle persone. Questo è un grosso errore, ovviamente egli si trova al di fuori dell'Una Santa Cattolica e Apostolica Chiesa e non possiamo contare sulla sua opinione, ma noi ortodossi non possiamo accettare una cosa del genere", ha detto.
Il Gerarca ha parlato di una "infezione" che s'insinua dentro il nostro corpo: "Parlano persone che non hanno timor di Dio, venerazione e conoscenza teologica, e dicono che può sorgere infezione dalla Divina Comunione, e volevano far cessare la Divina Comunione fino all'arrivo del vaccino; tuttavia, miei cari fratelli, dovrebbero piuttosto preoccuparsi dell'infezione che arriva quando questo materiale che proviene da embrioni uccisi e macellati passa attraverso il nostro corpo, poiché sono omicidi che vengono commessi".
Per questo, ha detto, "io personalmente, come vostro vescovo, vi dico che non prenderò il vaccino se ha questa origine".
Circa il fare il vaccino, ha chiarito: "A meno che non risulti qualcos'altro da un gruppo garantito di medici, sacerdoti e laici cristiani che ho richiesto al Santo Sinodo per assicurarci pienamente che non ci sia niente del genere dentro, allora non lo faremo... Non siamo contro i vaccini… ma non vogliamo questa infezione, non vogliamo quetso, che è qualcosa di profano".
Trad. it. N. Ghigi
https://www.romfea.gr/epikairotita-xronika/41320-parembasi-eisaggelea-gia-diloseis-tou-mitropoliti-kuthiron-
RispondiEliminaUn PM del Tribunale del Pireo ha aperto un fascicolo sul metropolita Serafim per le sue dichiarazioni sul vaccino. Si moltiplicano in Grecia i casi di persecuzione, da parte dell'autorità civile-giudiziaria, dei vescovi che cercano di difendere la tradizione ortodossa. Lo stesso metropolita Serafim era stato arrestato e poi rilasciato ad aprile per aver celebrato a porte aperte la Divina Liturgia, mentre pochi mesi fa è stato condannato il metropolita Ambrogio di Kalavryta per aver ribadito le posizioni della Chiesa sull'omosessualità. Dio salvi e liberi!
Nel frattempo si è espresso anche il metropolita di Morfou (Cipro), Neophytos.
RispondiElimina"Εγώ μεταλλαγμένο προϊόν της Νέας Τάξης πραγμάτων δεν θα γίνω. Όπως κάτι ντομάτες που τρώμε χειμώνα καλοκαίρι άρρωστες και άγευστες... Έτσι θα γίνει ο κόσμος. Άρρωστος και άγευστος"
"Io non diventerò un prodotto modificato del Nuovo Ordine delle cose. Come certi pomodori che mangiamo d'estate e d'inverno, malati e privi di gusto. Così diverrà il mondo. Malato e privo di gusto".
https://www.youtube.com/watch?v=s9M0IhA2giE
Dunque sembra di capire che questi vescovi orientali vedano nel vaccino anticovid un segno del sopraggiungere del nuovo ordine mondiale?Certamente un argomento su cui riflettere molto.
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