Mons. Marco Agostini, del clero veronese, officiale della segreteria di stato vaticana e cerimoniere pontificio, ha solennemente cantato la Messa del giorno (con comm. dei Ss. Vito, Modesto e Crescenza martiri) secondo gli antichi libri liturgici romani all'altar maggiore del seicentesco Santuario Basilicale, assistito da don Davide Benini, del clero dell'Archidiocesi di Ferrara-Comacchio, vicerettore del Santuario del SS. Crocifisso di S. Luca in Ferrara e cappellano della locale sezione della Gebetsliga, in qualità di diacono; dal padre Alberto Fiorini OCD, del Carmelo di Milano, in qualità di suddiacono; dal padre Joseph Kramer, rettore della Chiesa di S. Simeon Piccolo in Venezia, in qualità di prete assistente.
L'altar maggiore della Basilica parato per la Messa
Durante la sacra funzione, il prelato ha tenuto un'apprezzata omelia sulla ricorrenza della Terza Persona della Santissima Trinità nella liturgia, nell'arte, nella teologia e nell'omiletica cattolica.
Al termine della Divina Liturgia, sono state piamente intonate, ai piedi della venerata icona della Mesopanditissa (Mediatrice di Pace), le Litanie della Beata Vergine Maria secondo la consuetudine della Ducale Basilica di S. Marco.
Il servizio all'altare è stato curato dal Circolo Traditio Marciana. Le pericopi scritturali, ossia le lezioni supplementari previste dal Messale Romano per i sabati dei Quattro Tempi, nonché la lezione evangelica, sono state proclamate secondo le antiche e suggestive modulazioni afferenti al repertorio di tradizione patriarchina istriana, gradese e cividalese.
La corale Laetificat juventutem meam di Ancignano di Sandrigo (VI), diretta dal M° Mattia Cogo, ha accompagnato la celebrazione con il canto della Missa choralis a 4 voci, in alternato con l'ordinario gregoriano Orbis factor, di Oreste Ravanello (1871-1938), già Maestro di Cappella presso la Basilica della Salute, oltreché primo organista della Basilica Marciana e Maestro di Cappella della Basilica del Santo di Padova. Sono stati inoltre eseguiti alcuni mottetti del repertorio barocco veneziano, quali il Surgite di Barbara Strozzi (1619-1677) e il Vos cheles amenae di Francesco Antonio Bomporti (1672-1749). La celebrazione è stata dipoi arricchita dalla pregevole esecuzione di pagine della letteratura organistica del XVII-XVIII secolo, curata dall'organista titolare della Basilica, M.a Paola Talamini.
Di seguito si offre un servizio fotografico della celebrazione, rimandando al presente link per le riprese video.
Il prelato viene ricevuto dai sacri ministri
Orazione avanti al Santissimo Sagramento
Vestizione del celebrante
L'altare parato
Preci ai piedi dell'altare
Incensazione dell'altare
Introito
Lezione del Levitico
Orazioni
Il lettore genuflette pria di recarsi a cantare la lezione
Lezione dal Deuteronomio
Gloria in excelsis
Lettura privata dell'Evangelo da parte del celebrante
Canto dell'Evangelo secondo San Luca
Incensazione del celebrante dopo l'Evangelo
Predica di mons. Agostini
Prefazio
Memento dei vivi
Durante il Canone
Elevazione del Corpo di Cristo
Elevazione del Sangue di Cristo
Durante il Canone
Confiteor pria della Comunione
Comunione dei fedeli
Postcommunio
Il canto delle Litanie al termine della Messa
Il celebrante coi sacri ministri e il prete assistente
Foto di gruppo di mons. Agostini coi sacri ministri, gli assistenti e i servienti
Mons. Agostini colla corale Laetificat juventutem meam
Il clero fuori dalla Basilica
Foto di A.Z., M.S., Circolo Liturgico Pio VII
Nessun commento:
Posta un commento