Ricordiamo che la Pontificia Commissione Ecclesia Dei ha recentemente concesso alla FSSP alcuni permessi per celebrare i riti della Settimana Santa secondo questo più antico e corretto uso.
I sussidj proposti sono i seguenti:
- Officj della Settimana Santa con notazione gregoriana
- Memoriale rituum per le chiese minori
- Cantus Passionis
- Domenica delle Palme (sussidio commentato ad usum fidelium)
- Lunedì, Martedì e Mercoledì Santo (sussidio commentato ad usum fidelium)
- Giovedì Santo e Venerdì Santo (sussidio commentato ad usum fidelium)
- Veglia Pasquale (sussidio commentato ad usum fidelium)
Tali sussidj si possono reperire, insieme a utili note storico-liturgiche, anche su questo nuovo sito (disponibile in inglese e italiano):
Ad majorem Dei gloriam!
Un lettore ha inviato un commento in cui chiede se si possa avere il testo del decreto della Pontificia Commissione Ecclesia Dei.
RispondiEliminaRisposta: non sono ancora riuscito a reperirlo, ma la notizia circola da fonti ufficiali, confermata dai vertici della FSSP a Friburgo.
È infatti una decisione che precedentemente era stata discussa in seno a quell’istituto già alcuni anni fa, ora l’ED concede tale possibilità alle case della Fraternità San Pietro non come indulto ma come implicita tale disponibilità; gli apostolati devono però farne richiesta al Suoeriore generale che durante i consigli ordinari stabilisce per gli affari correnti.
RispondiEliminaCiò nonostante essendo il Rito del ‘62 inglobante anche la riforma della Settimana Santa del ‘55, tale riforma rimane come propria del Rito e della Fraternità come ordinaria. E, aggiungo, sarà richiesta soprattutto dagli apostolati europei, per nulla da quelli nord americani o in altra parte del mondo...